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Truffa del codice a 6 cifre: recuperare l'account Whatsapp

La “truffa del codice a sei cifre” è un trucco che i ladri usano per rubarti l’identità su WhatsApp.
Ecco come funziona, passo dopo passo:

1. L’esca: un messaggio da un amico

Tutto inizia quando ti arriva un messaggio su WhatsApp da un tuo contatto (un amico, un parente, un collega). Tu leggi il nome e vedi la sua foto, quindi ti fidi. Il messaggio dice più o meno questo:

“Ciao! Scusa, ti ho inviato un codice per sbaglio via SMS. Potresti rimandarmelo? Grazie mille!”

2. Il tranello: la “chiave di casa”

Mentre leggi quel messaggio, ti arriva davvero un SMS normale sul telefono (quelli classici, non su WhatsApp). Questo SMS contiene un codice di 6 numeri.

Qui sta l’inganno. Per capire cosa sta succedendo, immagina che WhatsApp sia la tua casa. Ogni volta che qualcuno vuole entrare in casa tua (installare il tuo WhatsApp su un nuovo telefono), la “portineria” (il sistema di WhatsApp) spedisce una chiave speciale al proprietario per essere sicura che sia proprio lui.

Quella chiave è il codice che ti è appena arrivato via SMS.

3. Cosa sta succedendo davvero

La persona che ti scrive non è il tuo amico. È un truffatore che ha già rubato il telefono (virtualmente) al tuo amico e ora sta usando il suo nome per scrivere a te.

Il truffatore sta cercando di installare il tuo WhatsApp sul suo telefono. WhatsApp, per sicurezza, ha mandato la “chiave” (il codice SMS) al tuo numero. Il ladro ovviamente non può leggere il tuo SMS. Quindi cosa fa? Te lo chiede con una scusa. Ti dice che è “per sbaglio”, così tu, per gentilezza, glielo scrivi.

4. Il furto

Se tu copi quei 6 numeri e li mandi al “finto amico” hai appena consegnato al ladro la chiave di casa tua: lui inserisce il codice sul suo telefono e il tuo WhatsApp smette immediatamente di funzionare sul tuo telefono (sei chiuso fuori). Il ladro ora possiede il tuo account e inizierà a scrivere a tutti i tuoi contatti per truffare anche loro (o chiedere soldi).

In sintesi: la regola d’oro

Per non cascarci, basta ricordare una sola regola semplicissima:

I codici che ti arrivano via SMS sono PERSONALI. Sono le chiavi di casa tua. Non si inviano MAI a nessuno, nemmeno a un figlio, nemmeno al migliore amico.

Come proteggersi dalla truffa del codice a 6 cifre?
Se qualcuno te li chiede, anche se sembra una persona cara, è sempre una truffa.
La conoscenza di questi meccanismi è la migliore protezione da questa tipologia di truffa: non c’è antivirus che possa proteggerti, per questo è importante essere al corrente di queste tipologie di crimini informatici.

Ti è capitato di dare questo codice e ora il tuo WhatsApp non funziona più?
Non preoccuparti, persino se tutto ti sembra perduto, in realtà non è così.
Mettiamola così: il ladro è entrato in casa tua, ma tu hai il potere di buttarlo fuori e cambiare la serratura all’istante.
Non serve essere esperti, la sola cosa importante è agire subito. Ecco cosa fare, passo dopo passo.

Passo 1: riprenditi la “chiave”

Prendi il tuo telefono (quello con la tua SIM dentro).
Apri WhatsApp: probabilmente vedrai una scritta che dice che il tuo numero non è più registrato su questo telefono. È normale, il ladro è dentro.
Tu premi su Accetta e continua o Verifica, come se lo stessi installando per la prima volta.
Inserisci il tuo numero di telefono.

Passo 2: chiudi la porta in faccia al ladro

WhatsApp ti manderà un nuovo codice a 6 cifre via SMS: appena ti arriva l’SMS, leggilo e scrivilo subito su WhatsApp.
ATTENZIONE: In questo preciso istante, se il ladro sta usando il tuo WhatsApp, verrà disconnesso automaticamente. Il sistema capisce che il vero padrone (tu, che hai la SIM in mano) è tornato e butta fuori l’intruso.
A questo punto, se sei stato fortunato e rapido, hai vinto: il ladro non può più usare il tuo profilo.

Passo 3: l’eventuale intoppo (il “secondo lucchetto”)

A volte i truffatori sono furbi. Appena entrano, attivano un codice segreto extra (chiamato PIN o verifica in due passaggi) per impedirti di rientrare subito.
Se dopo aver messo il codice SMS, WhatsApp ti chiede un altro codice (PIN) e tu non lo hai mai impostato:

  • Non preoccuparti. Significa che il ladro lo ha messo.

  • Tu purtroppo dovrai aspettare 7 giorni per poter rientrare e leggere i messaggi.

  • Ma, questo è fondamentale, il ladro è comunque stato buttato fuori.

  • In questi 7 giorni, nessuno può usare il tuo WhatsApp. Né tu, né lui. L’account è “congelato” al sicuro. Lui non può più truffare i tuoi amici.

Cosa succede dopo?

  • I tuoi gruppi: sono salvi. Quando rientrerai (subito o tra 7 giorni), sarai ancora nei gruppi della famiglia, del lavoro, ecc.

  • Le chat vecchie: se avevi fatto il “backup” (il salvataggio automatico), recupererai tutto fino alla data dell’ultimo backup.

  • I messaggi del ladro: non vedrai i messaggi che il ladro ha mandato mentre usava il tuo profilo, ma i tuoi amici te li potranno raccontare.

Riassumendo

1: rimetti il tuo numero su WhatsApp.
2: inserisci il codice che ti arriva via SMS.
3: il ladro viene sbattuto fuori all’istante.
4: se WA ti chiede un PIN che non conosci, aspetta 7 giorni, ma stai tranquillo: lui non può più fare danni.