Sezione 3: conquistare i lettori – strategie di social media marketing per autori
I social media rappresentano il palcoscenico principale dove un autore può costruire la propria visibilità, interagire con i lettori e creare una community attorno al proprio lavoro. Tuttavia, ogni piattaforma ha un suo linguaggio, una sua cultura e un suo pubblico specifico. L’errore più comune è il “cross-posting” indiscriminato, ovvero pubblicare lo stesso identico contenuto su tutti i canali. Un approccio strategico, invece, richiede di “adattare” il messaggio alla lingua di ogni piattaforma, rispettandone le dinamiche e le aspettative degli utenti. L’autore di successo non è un semplice “pubblicatore”, ma un “comunicatore multilingue” capace di tradurre la propria storia per contesti diversi.
3.1 Principi universali: autenticità e community
Indipendentemente dalla piattaforma scelta, l’approccio di base non deve mai essere quello di una vetrina commerciale il cui unico messaggio è “compra il mio libro!”. I social media, come suggerisce il nome, sono luoghi di interazione sociale. L’obiettivo primario è costruire una community. Per farlo, è necessario seguire alcuni principi fondamentali:
Offrire valore prima di chiedere: Condividere contenuti interessanti, utili o divertenti per la propria nicchia di lettori.
Essere autentici: Raccontare non solo il libro, ma anche il processo creativo, le proprie passioni, le letture personali e le sfide del mestiere di scrittore. I lettori vogliono connettersi con una persona reale.
Interagire: Rispondere ai commenti, partecipare alle conversazioni, fare domande. Essere un “volto familiare” e un membro attivo della community, non un broadcaster distante.
3.2 Instagram: il potere della narrazione visiva
Instagram è la piattaforma ideale per costruire una forte identità di marca visiva (author brand) e per connettersi con la vibrante community di lettori nota come #Bookstagram.
Strategia di contenuto
Estetica curata: l’impatto visivo è fondamentale. È consigliabile mantenere una coerenza estetica nel feed, utilizzando una palette di colori definita o applicando sempre lo stesso filtro. Questo rende il profilo immediatamente riconoscibile e professionale.
Post: il contenuto deve essere vario e andare oltre la semplice foto della copertina. Idee efficaci includono:
Flatlay e foto ambientate: composizioni fotografiche del libro con oggetti pertinenti alla narrazione (una candela, una mappa, un fiore), creando un’atmosfera suggestiva.
Citazioni grafiche: estratti significativi del libro presentati con una grafica accattivante (utilizzando strumenti come Canva).
Dietro le quinte (behind the scenes): foto della propria scrivania, degli appunti, dei luoghi che hanno ispirato la storia. Questo umanizza l’autore e coinvolge i lettori nel processo creativo.
Caroselli: post multi-immagine perfetti per contenuti educativi o narrativi, come “5 libri da leggere se hai amato [titolo libro simile]” o una spiegazione del world-building del proprio romanzo.
Reels: i video brevi sono il formato con la maggiore portata organica sulla piattaforma. Per un autore, i reels possono essere utilizzati per:
POV (point of view): brevi video recitati dal punto di vista di un personaggio che reagisce a una situazione della trama.
Lettura di estratti: leggere un breve passaggio ad alta voce, con una musica di sottofondo emozionante.
Unboxing: filmare il momento in cui si ricevono le copie autore stampate.
Partecipazione a trend: adattare i suoni e i format virali del momento al mondo dei libri e della scrittura.
Stories: sono lo strumento per l’interazione quotidiana e informale. È essenziale utilizzare gli sticker interattivi:
sondaggi: “Quale copertina preferite per il prossimo libro?”.
box domande: “AMA (ask me anything) sul mio protagonista”.
quiz: “Quanto conosci il mondo di [nome della saga]?”.
Dirette (live): sessioni di Q&A con i lettori o interviste con altri autori per raggiungere un pubblico incrociato.
Collaborazioni con i #bookstagrammer
I bookstagrammer sono influencer specializzati in libri. Una collaborazione autentica può dare un’enorme visibilità. L’approccio deve essere professionale e rispettoso:
Ricerca: identificare bookstagrammer in linea con il proprio genere e il cui stile di comunicazione sia apprezzato.
Interazione: seguire i profili scelti e interagire genuinamente con i loro contenuti per un certo periodo prima di contattarli.
Contatto: inviare un messaggio privato o un’email personalizzata, spiegando perché si ritiene che il proprio libro possa interessare la loro community.
Offerta: offrire una copia gratuita del libro, preferibilmente una ARC (advance reader copy) in formato digitale o cartaceo, con largo anticipo rispetto alla data di uscita, per permettere loro di leggerlo e preparare i contenuti.
Autenticità: è fortemente sconsigliato pagare per ottenere una recensione. Una recensione a pagamento è percepita come meno autentica dal pubblico e la prassi è malvista all’interno della community. L’obiettivo è trovare qualcuno che si appassioni sinceramente alla storia.
3.3 Facebook: la piattaforma per la community approfondita
Nonostante la sua età, Facebook rimane uno strumento potentissimo per gli autori, specialmente per la gestione di community più strutturate e per raggiungere un target demografico più maturo. La strategia su Facebook si articola su due strumenti principali: la pagina autore e il gruppo Facebook.
Pagina autore vs. gruppo facebook
È fondamentale comprendere la differenza strategica tra i due:
Pagina autore: è la vetrina pubblica e ufficiale dell’autore. Funziona come un canale di comunicazione “uno a molti” (broadcast), ideale per annunci ufficiali (nuove uscite, eventi), condivisione di articoli dal proprio blog, e come base per le campagne pubblicitarie a pagamento.
gruppo facebook: è uno spazio chiuso o privato, concepito per la community più fedele. La comunicazione è “molti a molti”, favorendo la discussione e il senso di appartenenza. È il luogo perfetto per contenuti esclusivi (anteprime, scene tagliate), sessioni di Q&A più intime e per far sentire i lettori parte di un club esclusivo.
Strategia di contenuto
Pagina autore: si consiglia di seguire una regola di contenuto bilanciata, come la regola 60/30/10: 60% di contenuti di valore per il target (es. articoli, curiosità sul genere), 30% di contenuti legati al proprio lavoro ma non promozionali (dietro le quinte, processo di scrittura), e solo il 10% di contenuti puramente promozionali con link diretti all’acquisto. Le dirette Facebook live sono molto efficaci per presentazioni virtuali del libro, sessioni di lettura e Q&A.
Gestione del gruppo: per far prosperare un gruppo è necessario:
Stabilire un regolamento chiaro: definire le regole di comportamento per mantenere un ambiente positivo e rispettoso.
Stimolare la discussione: porre domande aperte, lanciare sondaggi e creare thread di discussione tematici.
Offrire esclusività: condividere contenuti che non si trovano altrove per incentivare l’iscrizione e la partecipazione attiva.
Moderazione attiva: essere presenti, rispondere e, se il gruppo cresce, nominare dei moderatori fidati.
3.4 Tiktok: la nuova frontiera della scoperta letteraria (#booktok)
TikTok ha rivoluzionato il mercato editoriale, diventando uno dei più potenti motori di scoperta di libri, specialmente per il pubblico della Gen Z e dei giovani Millennial. Il suo algoritmo, che premia la creatività e la risonanza emotiva piuttosto che il numero di follower, offre un’opportunità senza precedenti per gli autori emergenti di diventare virali.
Analisi del fenomeno #booktok
Il successo di #BookTok si basa sull’autenticità e sull’emozione. I video che funzionano non sono recensioni accademiche, ma reazioni viscerali e personali alla lettura. Un libro può diventare un bestseller perché un video che mostra un lettore piangere su un finale tragico diventa virale. Questo ha portato alla ribalta non solo nuove uscite, ma anche titoli del catalogo precedente (“backlist”) che trovano una seconda vita.
Format video efficaci per autori
Per inserirsi in questo ecosistema, un autore deve adottarne il linguaggio:
Reazioni emotive: creare video che mostrino la propria reazione emotiva a una scena del proprio libro, come se la si leggesse per la prima volta.
Estetica e “aesthetic”: realizzare video che catturino il “mood” del libro. Ad esempio, per un dark romance, si possono usare immagini cupe, musica intensa e una palette di colori scuri.
POV (point of view): brevi sketch in cui l’autore interpreta uno dei suoi personaggi in una situazione divertente o drammatica.
Spiegazione di tropi letterari: video che spiegano in modo rapido e coinvolgente i “tropi” (schemi narrativi ricorrenti) presenti nel libro, come “enemies to lovers”, “found family” o “grumpy/sunshine”. Gli utenti di TikTok cercano attivamente contenuti basati su questi tropi.
Uso di suoni e trend: il modo più rapido per guadagnare visibilità è partecipare ai trend audio e video del momento, adattandoli in modo creativo al proprio libro o alla vita da scrittore.
Interazione con i #booktoker: come per Instagram, è fondamentale interagire con i creator della nicchia. Data la natura informale della piattaforma, un commento divertente e pertinente su un video di un booktoker può essere più efficace di mille email formali.
Tabella 3: panoramica strategica dei social media per autori