Indicizzazione SEO: 9 passaggi fondamentali per la visibilità su Google e Bing
Perché i tuoi contenuti siano visibili online, devono prima essere indicizzati dai motori di ricerca. Senza questo passaggio cruciale, nessuna pagina potrà mai posizionarsi nei risultati di Google, Bing, o apparire in piattaforme come Discover o nelle risposte dell’intelligenza artificiale.
Purtroppo, i problemi di indicizzazione sono più comuni di quanto non si creda: si stima che circa il 9% delle pagine importanti di un sito (articoli, schede prodotto, ecc.) non venga correttamente indicizzato. Parliamo di “pagine importanti” perché, come vedremo, non tutte le pagine di un sito sono idonee ad essere indicizzate, al contrario alcune è meglio che non lo siano.
Ma errori tipici, come da dicitura “Rilevato – attualmente non indicizzato” nella Google Search Console sono un segnale di questo problema.
Come assicurarti che i tuoi contenuti vengano scoperti e resi disponibili agli utenti? Ecco 9 passaggi pratici:
Verifica lo stato di indicizzazione:
- Utilizza Google Search Console (GSC) e Bing Webmaster Tools.
- Invia sitemap separate per ogni tipo di contenuto (prodotti, articoli, video, ecc.).
- Analizza il report “Pagine” per identificare gli URL esclusi e le cause (direttive errate come
noindex
orobots.txt
, problemi di qualità, errori 404, o problemi di elaborazione come “Scansionato – attualmente non indicizzato”). - Rimuovi dalle sitemap le pagine con direttive errate o errori 404/301.
Usa una sitemap news per gli Articoli:
- Invia una sitemap specifica per le notizie (News Sitemap) a Google. Accelera l’indicizzazione degli articoli pubblicati nelle ultime 48 ore, anche se non sono “notizie” in senso stretto.
Sfrutta Google Merchant Center per iprodotti:
- Per gli e-commerce, inviare il catalogo prodotti tramite Google Merchant Center migliora significativamente l’indicizzazione delle schede prodotto su Google.
Invia un Feed RSS:
- Crea un feed RSS con i contenuti pubblicati nelle ultime 48 ore e invialo tramite la sezione sitemap di GSC e Bing Tools. I feed RSS vengono scansionati più frequentemente delle sitemap XML.
Integra le API di indicizzazione:
- Utilizza l’API IndexNow (supportata da Bing, Yandex e altri) per notificare immediatamente i motori di ricerca dei nuovi contenuti o aggiornamenti (invii illimitati).
- Utilizza l’API Instant Indexing di RankMath (200 chiamate giornaliere massimo) per notificare immediatamente Google dei nuovi contenuti o aggiornamenti (invii illimitati).
Potenzia i link interni:
- I crawler scoprono nuovi contenuti principalmente tramite i link. Rafforza la struttura dei link interni (menu, breadcrumb, articoli correlati, paginazione).
- Per le pagine “difficili”, crea un sistema per linkarle temporaneamente dalla homepage (identificale tramite log e API di ispezione GSC) finché non vengono indicizzate, sfruttando l’autorevolezza della pagina principale.
Blocca URL inutili per la SEO:
- Identifica tramite i log del server gli URL che sprecano crawl budget (es. navigazione a faccette con parametri infiniti, risultati di ricerca interni, URL con parametri di tracciamento).
- Bloccali tramite
robots.txt
e applicarel="nofollow"
a tutti i link interni che puntano ad essi per evitare che i crawler li seguano.
Implementa le risposte HTTP 304:
- Configura il server per restituire un codice di stato HTTP 304 (“Not Modified”) quando un crawler richiede una pagina che non è cambiata dall’ultima scansione. Questo permette ai motori di risparmiare risorse e concentrarle sulla scoperta di nuovi contenuti.
Richiedi l’indicizzazione manualmente (con cautela):
- Per le pagine particolarmente ostinate, utilizza lo strumento “Richiedi Indicizzazione” in Google Search Console. Ha un limite giornaliero (attualmente 10 URL), quindi usalo strategicamente solo quando necessario.
Per Bing, l’API IndexNow è considerata più efficace.
- Per le pagine particolarmente ostinate, utilizza lo strumento “Richiedi Indicizzazione” in Google Search Console. Ha un limite giornaliero (attualmente 10 URL), quindi usalo strategicamente solo quando necessario.
Non fate l’errore di considerare l’indicizzazione scontata e facile. Adottando un approccio proattivo e seguendo questi passaggi tecnici, puoi aumentare significativamente le probabilità che i tuoi contenuti vengano scoperti, indicizzati e resi visibili al tuo pubblico su Google e Bing.